In questo dipinto il dio Xipe-Totec è simboleggiato da una scultura che lo rappresenta mentre tiene la testa di una vittima sacrificale scorticata. Il dio ne indossa la pelle, simboleggiando la rinascita, così come il seme che perde il suo rivestimento per poter germogliare. Il sacrificio passa attraverso la morte per arrivare alla rinascita, così come avviene nelle fasi delle stagioni. Gli esseri viventi possono attraversare la morte per rinascere, e la sofferenza o la paura stessa della morte, si identificano col sacrificio.
I riti cruenti non sono inclusi nella società civile moderna, e sono osservati con scarsa comprensione perché questa viene già impegnata per la scienza e per il rispetto degli altri e del loro dolore. Xipe-Totec indossa un copricapo che ha la funzione simbolica di distinguerlo come dio e di offrirgli un’identità ben precisa. E’ questa la funzione simbolica di un qualunque copricapo, anche nella società moderna, che lo associa alla personalità, all’io e all’inconscio, alla professione, al ruolo e allo status sociale di un qualunque individuo.