Nella simbologia dell’arte il diavolo viene spesso dipinto con le corna, che rappresentano la sua potenza. E’ fortemente motivato a indurre in tentazione perché questo è l’unico scopo della sua esistenza.
Per riuscire nei suoi intenti ha bisogno di persuadere e di ingannare, assumendo vesti diverse, talvolta coloratissime. Spesso indossa uno straccio o una pelle animale, tanto per salvare il senso del pudore degli osservatori.
Questo mio disegno si riferisce al particolare di un affresco che rappresenta i dannati all’inferno, dipinto da Luca Signorelli, artista del Quattrocento.
Nel secondo disegno, invece, voglio simboleggiare la rivalsa e la vittoria contro i pregiudizi scomodi e dannosi, rovesciando i ruoli: questa volta è la peccatrice che condanna il demonio; si vuole sottintendere che il senso del male e del bene cambiano nel tempo, nella Storia e nello spazio, in tempi relativamente brevi: realtà un po’ inquietante perché ha spesso comportato lotte e scontri.